Roccapiemonte. Udienza “sistema Pagano”, il verdetto slitta a gennaio
Il presunto "Sistema Pagano" al decisivo snodo processuale: si concluderanno, infatti, il prossimo 11 gennaio le discussioni nell’udienza preliminare in corso al tribunale di Napoli. Intanto ieri il gup ha disposto lo stralcio per uno dei numerosi capi di imputazione. Si tratta di alcune delle accuse al giudice Mario Pagano, ritenuto capo e promotore della “cricca” della sezione civile del tribunale di Salerno. Accuse però già confluite in un altro processo già in corso presso la I sezione del tribunale di Napoli. Il magistrato, in questo caso, risponde di corruzione in atti giudiziari e corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio. La procura di Napoli gli addebita di aver favorito una ditta in una causa, omettendo di astenersi. L'azienda, convenuta in quel giudizio, in precedenza avrebbe progettato ed installato gratuitamente impianti di climatizzazione in un agriturismo. Pagano, quindi, si sarebbe dovuto astenere perché debitore per quei lavori, tramite La Salsicaia srl, impresa di costruzioni considerata a lui riconducibile.