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Droga ed estorsioni, blitz nell'Agro sarnese nocerino: 9 arresti. Ecco i nomi degli arrestati

01 Settembre 2022 Author :  

I Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un provvedimento di applicazione di misure cautelari (custodia cautelare in carcere e arresti domiciliari) emesso dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia a carico di 9 indagati. L’operazione, condotta in vari comuni della provincia e in altre località del territorio nazionale, scaturisce da un’indagine su di un’organizzazione camorristica dedita alle estorsioni, al traffico di stupefacenti ed altri reati nel territorio dell’Agro nocerino-sarnese. Perquisizioni personali e locali sono in corso a carico degli arrestati e di altre persone indagate in stato di libertà.

L'operazione

In data odierna, ufficiali di polizia giudiziaria in servizio presso il comando provinciale dei Carabinieri di Salerno hanno eseguito un'ordinanza applicativa di misure cautelari della detenzione in carcere e degli arresti domiciliari emessa, su richiesta della procura della Repubblica direzione Distrettuale Antimafia, dal gip del tribunale di Salerno, nei confronti degli indagati di cui all'allegato elenco;

ai predetti sono stati contestati a vario titolo, i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo ed esplosivi ed altri, in gran parte aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose. Il provvedimento cautelare, basato sulle risultanze di attività investigativa svolta dalla tenenza dei Carabinieri di Pagani su delega della direzione Distrettuale Antimafia, ha ritenuto la perdurante operatività, almeno fino al 2019, di un sodalizio camorristico operante in Sant'Egidio del Monte Albino e nei comuni limitrofi, denominata "I Zi Maisto - Quelli di San Lorenzo", storicamente capeggiato, come attestano sentenze irrevocabile di condanna, dalla famiglia Iennaco - Sorrentino. Detto sodalizio dapprima (primi anni 80) si poneva in posizione di neutralità - nel più ampio panorama delle alleanze regionali rispetto alla contrapposizione tra nuova camorra organizzata e nuova famiglia, successivamente schierandosi con quest'ultima a seguito dell'omicidio di Iennaco Mario. Le indagini, svolte attraverso attività di intercettazione telefonica ed ambientale, servizi di osservazione, perquisizione, sequestro, acquisizioni documentali, accertamenti tecnico scientifici ed escussione di persone offese, hanno avuto la loro genesi a partire dai primi mesi di febbraio del 2018 e sono state originate dal susseguirsi di attentati ai danni di attività commerciali, mediante ordigni esplosivi artigianali, il primo dei quali in danno di una rivendita di materiale elettrico. Tra le principali attività delittuose contestata, allo stato delle investigazioni, al sodalizio camorristico, oltre alla consumazione degli attentati di cui sopra, prodromici ad una capillare attività estorsiva, si evidenziano ulteriori reati di usura, rapine, furti e ricettazione di merce di provenienza illecita nonché di detenzione di armi da sparo e materie esplodenti. Il provvedimento cautelare ha evidenziato la sussistenza di una diffusa situazione di omertà desumendola dal comportamento degli Imprenditori oggetto di attività estorsiva, ritenendola elemento sintomatico della esistenza dell' associazione camorristica e della sua perdurante operatività nel sopraindicato contesto territoriale. Il provvedimento cautelare eseguito in data odierna, al pari di precedenti analoghi provvedimenti cautelari in uno con l'esecuzione di sequestri e confische di prevenzione per pericolosità qualificata, nell'agro Nocerino Sarnese, costituisce ulteriore fase di contrasto esercitata dalla direzione Distrettuale Antimafia di Salerno in uno con le varie forze dell'ordine, finalizzata alla ricostruzione della presenza ed attuale operatività sul territorio di organizzazioni camorristiche autoctone e non solo, per come è erroneamente ritenuto da tempo, di ingerenze criminali sul territorio da parte di organizzazione del napoletano.

Elenco degli arrestati sottoposti a custodia cautelare in carcere.

1 - Alfano Gennaro, nato a Sant'Egidio del Monte Albino il 03. 02. 1973 (Già detenuto).

2 - Attianese Gaetano, nato a Pagani il 29. 12. 1996
3 - Maiorino Raffaele, nato a Sant'Egidio del Monte Albino il 01. 07. 1980 (già detenuto)
4 - Malvone Giuseppe, nato a Boscoreale il 03. 10. 1981 (già detenuto)
5 - Nicosia Eliodoro, nato a Nocera Inferiore il 02. 01. 1989
6 - Trapani Ferdinando, nato Sant'Egidio del Monte Albino il 17. 07, 1966.

Indagati sottoposto alla misura degli arresti domiciliari

7 - Attianese Gianluca, nato a Nocera Inferiore Il 13. 09. 1983 (già detenuto)
8 - Sorrentino Marco, nato a Pagani il 24. 02. 1975, residente a Sant'Egidio del Monte Albino

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